Il battesimo di George e una foto storica

Il piccolo George di Cambridge sarà battezzato oggi alle 15 nella cappella del palazzo di Saint James alla presenza della famiglia ristretta e di pochi intimi amici. Voglia di discrezione dopo i fasti e la diffusione planetaria del royal wedding dei genitori e della nascita? Forse, ma c’è già chi storce il naso per i padrini poco regali e per questo understatement che molto contrasta con i riti che hanno fatto grande la monarchia inglese. Sta di fatto che il battesimo privato sarà in ogni modo l’occasione per scattare una foto storica con quattro generazioni di sovrani e futuri sovrani. L’ultima del genere risale al 1894 e ci sono la regina Vittoria che tiene fra le braccia il futuro Edoardo VIII, e dietro di lei il nonno del bambino il futuro Edoardo VII e il padre, futuro re Giorgio V.
Il battesimo di George
OT molto personale che però sento di dovere a tutti i lettori del blog che in molti casi sono diventati anche degli amici cari. In questi giorni sono stata parecchio assente anche se ho cercato di approvare i commenti – santo tablet – perché ero presa da altro, da una di quelle cose che ti devastano la vita e non vorresti mai dover sopportare, ma sono purtroppo parte della vita. Ieri alle 13 e 15 mia mamma se ne è andata, dopo una malattia breve, che poteva essere straziante ma è stata grazie a Dio non dolorosa. Mamma aveva quasi 83 anni e ha vissuto una bella vita piena, intensa, ricca di soddisfazioni professionali e con tanti, tanti amici che le hanno voluto un gran bene. Ho scelto di tenerala a casa e si è spenta serenamente fra le sue cose, i suoi fiori, il gatto Pierino che andava avanti e indietro, con me e la sua cugina preferita che le tenevamo le mani. Con mia madre ho molto litigato e molto battagliato, ma ieri mentre vegliavamo i suoi ultimi istanti questa cugina mi ha detto che io sono tanto simile a lei come carattere, cioè pare che siamo due tipe decise che quando hanno un progetto lo portano avanti fino alla fine. Lei che era nata in una famiglia di Repubblicani – il vecchio Pri, per intenderci – trovava abbastanza strano che io avessi questa passione per i reali e me lo diceva. Le dispiaceva molto che avessi deciso di non insegnare, non era molto contenta del giornalismo, mentre quando sono arrivati i libri allora si è stata davvero felice e orgogliosa anche perché ammirava il fatto che ci fossi riuscita senza “santi in Paradiso”. Le sue ultime gioie sono state il libro sui misteri marchigiani, dedicato insieme alla coautrice Maria Paola Cancellieri, ai nostri genitori e le mie apparizioni a Rai Uno.
ps cerco di mettere foto nel corso della giornata e provo anche a togliere la moderazione dei commenti, perdonatemi se sarà poco presente… il funerale è domani ma ci sono tante tante persone che vogliono venire a salutare la mia mamma che dorme serena nel suo letto con in mano l’ultima rosa del giardino, i suoi attrezzi da scultrice (era una ceramista apprezzata e nota) e una melagrana, frutto dell’albero preferito del suo giardino.
copyright foto: AP, Getty Images, Jason Bell, sito monarchia inglese